I migliori ci provano, ma vince sempre lui: Djokovic e’ il re di Torino

di Alessandro Perrone

Il serbo Novak Djokovic è il campione delle Nitto Atp Finals 2023. In finale ha sconfitto Jannik Sinner in due set con il punteggio di 6-3, 6-3, dopo una partita a senso unico. Per Djokovic si tratta del settimo successo alle Finals, che gli permette di diventare il tennista più vincente nel torneo dei ‘Maestri’.

il tempo sembra sisia fermato per il serbo che vanta ancora, a 36 anni, di una perfezione nel fisico e nella mente come nessun altro.

Con questa vittoria il serbo si “vendica” della sconfitta imparrtita da Sinner nella prima partita del torneo di fine anno.

La finale e’ stata a senso unico, troppo forte il serbo che, specialemente nella prima frazione di gioco, ha giocato un tennis che rasentava la perfezione (due errori non forzati, dicono le statistiche, anche se io ne ho contato solo uno): contro Sinner, nel primo set Djokovic ha vinto 20 dei 22 punti giocati sul suo servizio, 7 ace con l’88% di punti segnati sulle prime di servizio, contro i 3 ace e il 69% del rivale, per non parlare del 64% dipunti vinti con la seconda,   aggiudicandosi il set in appena 38 minuti.

Nel secondo parziale è partito ancora più forte e ha strappato nuovamente il servizio all’azzurro. Rispetto al primo set Sinner ha avuto anche due opportunità per rientrare in corsa ma Nole è stato bravo e puntuale a rimontare nel sesto gioco e quindi a chiudere ancora una volta per 6-3.

Il pubblico di un Pala Alpitour, gremito in ogni ordine di posto, ha fatto di tutto per trascinare il suo idolo: epico rimarrà il settimo game del secondo set, durato oltre 15 minuti e vinto dall’azzurro (che ha permesso a Jannik di accorciare sul 4-3) ma oggi contro questo Djokovic, preciso e costante in ogni fondamentale, c’era poco da fare.

Non e’ la prima volta che il serbo, perdendo la prima partita, vince poi il trofeo: e’ accaduto anche nel 2015, e il “malcapitato” fu un certo Roger Federer.

Otto anni dopo, il numero 1 del mondo ha staccato lo svizzero con cui condivideva il record per il maggior numero di successi alle  Nitto ATP Finals: sono 7 i trofei delle finals nella bacheca del superman serbo dopo quelli vinti nel 2008, 2010, 2011, 2014, 2015 e 2022.

“È senza dubbio una delle migliori stagioni della mia vita”, ha detto Djokovic al termine di una stagione chiusa con un bilancio di 55 vittorie e 6 sconfitte. “Ed esser riuscito a chiuderlo con una vittoria contro Jannik, che ha giocato un tennis straordinario e che qui era il beniamino di casa, è un qualcosa di fenomenale. Sono molto orgoglioso delle prestazioni di questi ultimi due giorni contro Alcaraz e Sinner, probabilmente i due migliori giocatori al mondo accanto a me e Medvedev in questo momento – e per riuscire a batterli ho dovuto alzare ulteriormente il mio livello”.

“Dovevo vincere le partite e non aspettare che mi consegnassero la vittoria ed è quello che ho fatto. Penso di aver giocato in modo diverso tatticamente rispetto alla fase a gironi contro Jannik, e nel complesso è stata una settimana fenomenale”.

“Sono stati così bravi negli ultimi due giorni guardando il tennis. È stata davvero un’emozione”, ha detto Djokovic dopo essersi fermato a giocare con suo figlio Stefan e sua figlia Tara. “Ho sempre desiderato esibirmi davanti a loro una volta raggiunta l’età in cui fossero stati consapevoli di quel che sta succedendo e penso che adesso sia arrivata l’età giusta per farlo. Sono così grato di essere il padre di questi due meravigliosi angeli. Mi hanno benedetto regalandomi tanta felicità e gioia nella mia vita. Mi danno davvero tanta forza”.

“Il tennis è interessante perché ogni giorno è diverso” ha detto Sinner. “Qualche giorno fa l’ho battuto, stavolta nelle stesse condizioni ho perso. Oggi ho visto che devo ancora migliorare, penso che Novak mi renda un giocatore migliore come tutti quelli da cui ho perso. Adesso devo lavorare su questo”.

“Penso che oggi Djokovic abbia giocato benissimo, soprattutto da fondo” ha detto Sinner. “Ma non sono stato così brillante in alcuni momenti, e sento di essere calato anche un po’ sul piano fisico. Quando cali un po’ contro il migliore del mondo, fa tanta differenza”.

La ricompensa per il suo ultimo trionfo sarà la 400esima settimana in vetta ai Pepperstone Atp Rankings. L’ennesimo record e il torneo numero 98 della sua spllendida ed infinita carriera.

Novak Djokovic nel torneo, ha sconfitto tre dei giovani di maggior spicco nel circuito maggiore per vincere il titolo alle Nitto ATP Final. Ha sconfitto infatti Holger Rune nel girone, Carlos Alcaraz in semifinale e Jannik Sinner in finale. “Quando giocano contro di me, voglio che sentano di dover giocare il loro tennis migliore per battermi – ha detto -, Voglio che sentano questo, perché mi aiuta a entrare mentalmente in partita. E credo che più vinco i tornei più importanti, più questa aura cresce e sono senza dubbio felice di questo. Certo, questo non ti fa vincere la partita da sola, ma può darti un piccolo ma importante vantaggio competitivo”.

Il torneo dei migliori vinto, sicuramente, dal migliore.

L’italiano non puo’ recriminare niente, ha avuto una settimana di ottimo tennis, ma si e’ trovato di fronte un muro invalicabile.

Facciamo un po’ i conti in tasca ai due vincitori: Jannik Sinner, con 4 successi in 5 partite e il ko in finale contro Novak Djokovic si deve “accontentare” di 2.380.000 euro (ovvero 2.600.500$) mentre Novak Djokovic, sconfitto da Sinner nella fase a round robin, ma vittorioso in finale contro lo stesso altoatesino, si mette in tasca 4.040.000 euro (4.411.500 dollari).

Niente male per una settimana di “lavoro”.

Per completezza di informazione, la competizione di doppio ha visto la vittoria della  coppia anglo-americana Rajeev Ram e Joe Salisbury che  hanno sconfitto 63 64 Marcel Granollers e Horacio Zeballos difendendo con successo il titolo conquistato lo scorso anno a Torino. Ram e Salisbury hanno offerto una prestazione solida a tutto tondo per coronare un trionfo, maturato in 69 minuti ed estendere a dieci bla loro striscia di vittorie consecutive al Pala Alpitour.

 

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