Mondo ATP settimana 9

di Alessandro Perrone

Daniil Medvedev, Alex De Minaur, Nicolas Jarry, e la coppia italiana Andrea Pellegrino e Andrea Vavassori

La settimana ATP dal 28 febbraio al 4 marzo e’ stata caratterizzata da tre tornei:

  • ATP 250 Acapulco
  • ATP 500 Dubai
  • ATP 250 Santiago

ATP 500 Acapulco

L’Open del Messico 2023, anche conosciuto come Abierto Mexicano Telcel presentado por HSBC per motivi di sponsorizzazione,si è giocato all’Arena GNP Seguros di Acapulco in Messico.
La trentesima edizione del torneo messicano premia l’australiano Alex De Minaur, uscito vincitore dopo 2 ore e 27 minuti nella sfida con lo statunitense Tommy Paul, in rimonta. con il punteggio di 36 64 61.
L’australiano ha cosi’  conquistato così il settimo titolo ATP in carriera ed è risalito alla posizione numero 18 in classifica, avvicinando il suo best ranking di numero 15, mentre il suo avversario, con questa finale, raggiunge la posizione numero 19 nel ranking ATP.
In conferenza stampa l’australiano mostra la soddisfazione per quanto fatto. “Credo che questo titolo sia il riconoscimento del lavoro e degli sforzi fatti. Ho sempre pensato di poter giocare a questo livello e oggi l’ho dimostrato. Fino ad ora non era completamente felice della mia carriera, voglio fare sempre di più ed è questo che mi dà la forza e la motivazione per continuare a crescere seguendo i miei sogni più importanti”.
E’ una sensazione splendida – ha detto l’australiano -. So quanto duro lavoro mi è servito per essere qui, ed è bello vederne i risultati. Non succede sempre di finire la settimana imbattuti e di alzare il trofeo a fine torneo. E’ il modo migliore per prepararmi a Indian Wells e Miami“.
Come ogni cosa nella mia carriera, si tratta di fare un passo dopo l’altro” ha dichiarato l’australiano in merito al suo rientro nella Top 20. “Voglio solo continuare a spingere, continuare a ottenere il massimo da me stesso. So che il mio tennis potrebbe non essere incredibile ogni giorno ma so che combatterò fino alla fine.

 

ATP 500 Dubai

Il Dubai Duty Free Tennis Championships 2023 è  un torneo ATP serie 500 giocato sul cemento,  al The Aviation Club Tennis Centre di Dubai negli Emirati Arabi Uniti.
Daniil Medvedev vince in appena 68 minuti la finale  l’edizione trentennale del torneo ATP di Dubai, distruggendo, letteralmente,  il connazionale Andrey Rublev per 62 62.

Dopo Rotterdam e Doha, il russo conquista il terzo titolo consecutivo battendo in finale il connazionale Rublev con un doppio 6-2. Per Medvedev è la quattordicesima vittoria di fila: dopo gli Australian Open non ha più perso.

Una partita in sostanza dominata da Medvedev, che dopo le due sconfitte del 2022 con Rublev – le prime della carriera a livello ATP, Cincinnati e Finals di Torino – ristabilisce le “gerarchie” dentro la squadra russa, portandosi via trofeo, sorpasso in classifica e terzo titolo consecutivo

Il russo trova così la 14esima partita consecutiva vinta e supera così in classifica ATP proprio il connazionale Rublev: il fresco vincitore di Dubai torna infatti al n°6 del mondo.

Tanto per dare dei numeri di questo incredibile giocatore, negli ultimi 3 tornei discputati dal fresco vincitore, ha perso appena 3 set: al primo turno di Rotterdam contro Alejandro Davidovich Fokina, in finale a Rotterdam contro il nostro Sinner e ai quarti di Doha contro Christopher O’Connell: per Medvedev è il 18° titolo della carriera e il primo a Dubai.

 

ATP 250 Santiago

Il Chile Open 2023, conosciuto anche come Movistar Chile Open 2023 per motivi pubblicitari, è un torneo di tennis giocato al Club de Tenis UC San Carlos de Apoquindo di Santiago in Cile, dal 27 febbraio al 5 marzo 2023.
Quella di quest’anno è stata la 24ª edizione, ha visto la vittoria del beniamino di casa, Nicolas Jarry, che  la spunta sull’americano Etcheverry in tre set, al termine di una bataglia di circa 3 ore, con il punteggio di  67(5) 76(5) 62.
“E’ incredibile, significa davvero tanto per me” ha detto Jarry dopo la partita, con il figlio in braccio. Significa tanto anche perché il torneo di Santiago è diretto da sua zia, Catalina Fillol. Il trofeo, poi, gliel’ha consegnato suo nonno Jaime, l’ex numero 14 del mondo che ha vinto 22 titoli (15 in doppio e 7 in singolare), che a Santiago giocò la finale di Coppa Davis vinta dall’Italia nel 1976.
“Penso che il livello di Tomas sia sceso un po’ nel terzo set, io ho cercato di spingere con tutto il mio cuore – ha detto Jarry -. Ha giocato un torneo incredibile e una finale incredibile per due set. Sapevo che vincere il tie-break del secondo set sarebbe stato molto importante anche dal punto di vista emotivo”.
Neanche un mese fa, il giocatore cileno veleggiava intorno alla 136esima posizione del ranking ma grazie alla semifinale raggiunta la scorsa settimana a Rio e al successo in patria di ieri ottenuto in finale contro l’argentino Etcheverry, salirà alla posizione numero 52 del ranking.
Il finalista Etcheverry può comunque archiviare quella di Santiago come una settimana positiva. Ha raggiunto la sua prima finale nel circuito maggiore dopo aver battuto i primi due argentini nel ranking ATP, Francisco Cerundolo e Sebastian Baez, che gli ha permesso di raggiungere la posizione numero 61 in classifica, il suo nuovo best ranking.
Per il vincitore del singolare, un assegno di $97,760  e 250 punti ATP
Nella competizione di doppio, la coppia italiana Andrea Pellegrino e Andrea Vavassori hanno battuto in finale la coppia formata dal brasiliano Seyboth Wild e il cileno Soto al super tiebreak, con il punteggio di 6-4, 3-6, 12-10 dopo un’ora e 20 minuti, annullando anche un match point.
Per Pellegrino è il primo titolo in carriera, mentre per Vavassori è il secondo dopo Cagliari 2021, in quel caso insieme a Lorenzo Sonego.
Per l’Italia, si tratta del secondo successo ATP nella competizione di doppio del 2023 dopo Fognini e Bolelli a Buenos Aires

Ora i giochi si fanno molto importanti: il circuito si sposterà negli Stati Uniti per il Masters 1000 di Indian Wells

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