di Alessandro Perrone
I tornei dello SLAM sono le manifestazioni piu’ importanti ed economicamente piu elevate, che il tennis abbia. I tornei che ne fanno parte sono:
- Australian Open a Melbourne
- Roland Garros a Parigi
- Wimbledon a Londra
- US Open a New York
Uno solo è riuscito a vincerli tutti e quattro i tornei nello stesso anno, vincendo il cosiddetto ”Grande SLAM”, l’australiano Rod Laver, che ha vinto il Grande Slam nell’Era Open (1969) dopo Don Budge (1938) e lo stesso Laver (1962) da ”dilettanti”.
In un anno dominato dall’esclusione del tennista serbo dalle competizioni americane e da due slam di 4 (Australian Open e Us Open) per il suo comportamento da “no vax” e la decisione degli organizzatori di non fare partecipare i giocatori russi allo slam londinese e non assegnare punti ATP ai partecipanti del torneo, abbiamo auto 3 vincitori diversi nelle competizioni SLAM.
Australian Open
Lo spagnolo Rafael Nadal è risultato vincitore sconfiggendo in finale il russo Daniil Medvedev, con il punteggio di 2-6, 6-7, 6-4, 6-4, 7-5, conquistando così per la seconda volta l’Australian Open e il ventunesimo Slam della sua carriera. Con questa vittoria Nadal è diventato uno dei quattro tennisti che hanno vinto due volte tutti gli slam, insieme a Emerson, Laver e Djokovic. Avendo vinto il suo secondo titolo a 13 anni di distanza dal primo, ha anche stabilito il record di maggior distanza tra due vittorie agli Australian Open. In semifinale Nadal aveva sconfitto Matteo Berrettini, primo italiano a raggiungere tale traguardo agli Australian Open. Novak Djokovic era il detentore del titolo, ma non ha potuto difenderlo in quanto `e stato espulso dall’Australia dopo che gli `e stato annullato il visto d’ingresso per l’ingresso nel Paese perch ́e considerato un pericolo sanitario per le sue posizioni no-vax.
Rolland Garros
Non è più possibile trovare aggettivi per l’epopea di Rafael Nadal al Roland Garros. Domenica 5 giugno il maiorchino ha conquistato il suo 14° titolo a Parigi, il 22° del Grande Slam (entrambi record assoluti) a 36 anni appena compiuti. Non c’è stata storia nella finale contro il norvegese Casper Ruud (12 anni piu` giovane del suo avversario): 6-3 6-3 6-0 il punteggio finale. Nadal aveva già vinto il primo Slam della stagione 2022 a Melbourne lo scorso gennaio, e rimane in corsa per il grande Slam!!!
Wimbledon
Nessun nome nuovo nell’albo d’oro di Wimbledon. E` ancora Novak Djokovic ad alzare il trofeo più ambito nel mondo del tennis. Il serbo, imbattuto sui prati londinesi da quattro edizioni del torneo, fa suo in quattro set (4-6 6- 3 6-4 7-6) l’atto conclusivo del prestigioso evento contro il talentuoso ma incostante Nick Kyrgios, che era alla sua prima finale a questi livelli. Per il campionissimo serbo è il titolo Slam numero 21: si è lasciato alle spalle Roger Federer (fermo a 20) e ora punta Rafael Nadal, rimasto a 22 dopo il suo forfait in semifinale a causa di un problema ai muscoli addominali. Non solo: per Djokovic è il settimo titolo a Wimbledon, eguagliati Pete Sampras e William Renshaw. Davanti c’è solo Roger Federer (8): Novak ha scritto un’altra pagina di grande storia e non vuole fermarsi qui.
Us Open
New York incorona Carlos Alcaraz. Il 19enne spagnolo si consacra sul cemento dello US Open vincendo il suo primo Slam, trionfo che gli vale anche la prima posizione del ranking ATP come giocatore più giovane di sempre ad arrivarci, a soli 19 anni, 4 mesi e 6 giorni. Alcaraz ha superato in finale il norvegese Casper Ruud in quattro set (6-4, 2-6, 7-6, 6-3) confermando tutte le doti tecniche, caratteriali e fisiche che da un anno almeno facevano parlare di lui come di un giocatore destinato a vincere tornei dello Slam in serie. Agli appassionati italiani rimane una punta di rammarico: il fortissimo Carlos ha infatti dovuto salvare un match point contro Jannik Sinner nei quarti di finale. La consapevolezza è che questo possa essere solo l’inizio di una bella rivalità tra i due, l’auspicio è che anche l’azzurro possa togliersi le sue soddisfazioni nel futuro.
