di Elena Montin
Le protagoniste del torneo newyorkese
La polacca Iga Swiatek, numero 1 al mondo, ha vinto gli Us Open di tennis, battendo 2-0 in finale la tunisina Ons Jabeur, col punteggio di 6-2, 7-5, in poco meno di due ore di gioco.
Per Swiatek, che ha 21 anni ed è la numero 1 al mondo nella classifica del tennis femminile, è la seconda vittoria in uno Slam nel 2022: a giugno aveva vinto il Roland Garros (per la seconda volta, dopo il 2020).
Anche per Jabeur, che ha 28 anni, quello di sabato è stato un risultato importante: con questa finale, e’ diventata la numero 2 del ranking, raggiungendo il risultato più alto finora nella propria carriera sportiva. Jabeur era al quinto posto della classifica mondiale femminile, e prima di sabato il suo risultato migliore era stata la finale del torneo di Wimbledon quest’anno: era stata la prima tennista nata in un paese africano a raggiungere una finale di uno Slam, persa contro la kazaka Elena Rybakina.
La partita in numeri
I primi tre game, vinti dalla polacca con un netto parziale di 12 punti a 2, sono a senso unico: Swiatek è brillante, Jabeur è nervosa e contratta. La tunisina reagisce tra il quarto e quinto game, tenendo il servizio e recuperando il break di svantaggio con ben quattro vincenti. Soltanto l’illusione di un set equilibrato perché Swiatek torna subito a spingere sull’acceleratore, chiudendo il primo set in 31 minuti. In un primo set quasi impeccabile, la vincitrice ha ottenuto il 90% delle prime di servizio, tutte e 19 le sue risposte, ha vinto otto dei nove punti a rete e ha prodotto 11 punti vincenti contro otto errori non forzati.
Il secondo parziale, nei primi cinque giochi, è la fotocopia del primo: Swiatek sale 3-0, Jabeur reagisce recuperando il break di svantaggio. Stavolta, però, Ons regge l’onda d’urto e sul 4-4 ha anche tre palle break per andare a servire per il set. La tensione, tuttavia, le gioca un brutto scherzo e Swiatek le annulla tutte. Il parziale si protrae al tie break, vinto 7-5 da Iga.
I numeri dicono tutto: 40 punti vinti al servizio, 79% di prime (contro il 64 della sua avversaria), quasi il 60 % di punti vinti con il servizio e 42 punti vinti con la risposa. Alla fine la vincitrice ha vinto 81 punti contro i 66 della tunisina.
“Sono sollevata che non siamo andate al terzo set e non ero sicura di essere al livello giusto per poter vincere uno slam, soprattutto a New York dove la superficie è velocissima. Sono molto orgogliosa di me, sorpresa e felice di esserci riuscita. È una vittoria che non mi aspettavo, poco ma sicuro, conferma che l’unico limite è il cielo” – ha dichiarato la vincitrice
“Ad essere onesta, non ho nulla di cui pentirmi perché ho fatto tutto il possibile”, ha dichiarato la Jabeur – “Vorrei aver servito un po’ meglio oggi. Mi avrebbe aiutato molto. “Ma conosci Iga, come gioca in finale. È molto difficile batterla”.
La conferma che Swiatek sia la regina incontrastata del tennis femminile arriva dai numeri, iniziando dal ranking. La polacca, settima finalista a vincere le sue prime 3 finali Slam disputate (in questa lista, tra le altre, ci sono Lindsay Davenport e Monica Seles), lunedì avrà 10.365 punti nella classifica mondiale, più del doppio di Jabeur (5.090) che sarà n. 2 al mondo, oltre ad un assegno di 2,6 milioni di dollari e 2000 punti della vittoria, mentre la sua avversaria portera’ a casa 1,3 mikioni di dollari e 1000 punti della finale persa.
Swiatek ha vinto il suo 10° titolo nelle ultime 10 finali disputate, vincendole tutte in 2 set e cedendo massimo 2 game. Inoltre è la prima tennista a vincere 7 titoli in una stagione da Serena Williams nel 2014.
Cosa dire di piu’? Semplicemente una delle giocatrici piu’ carismatici e dominanti dai tempi di Serena Williams e Maria Sharapova.