di Alessandro Perrone
Buongiorno a tutti
questa settimana tennistica appena finita e’ stata caratterizzata da 4 tornei
- Atp 500 Rio de Janeiro
- Atp 250 Delray Beach
- Atp 250 Doha
- Atp 250 Marsiglia
Atp Marsiglia
Andrey Rublev è il nuovo campione dell’Open 13 di Marsiglia dopo aver battuto in due set il freschissimo vincitore di Rotterdam Felix Auger-Aliassime, con il punteggio di 7-5 7-6(4)
Un incontro complicato per entrambi ma nel quale, alla fine, ha finito per aver la meglio la maggior freschezza fisica e mentale del russo che si è preso così il titolo numero 9 in carriera, ad un anno di distanza dall’ultimo vinto proprio a Rotterdam.
Per Auger-Aliassime il periodo d’oro continua, un piccolo stop in finale, ma comunque in due settimane ha vinto un torneo, Rotterdam, e finale a Marsiglia.
ATP Rio de Janeiro
Il torneo brasiliano premia il giocatore piu’ in forma di questo periodo, lo spagnolo Carlos Alcaraz, che, a dispetto della sua eta’, 18 anni, ha una maturita’ tecnica e mentale che farebbe invidia a molti piu’ blasonati colleghi. Dopo aver sconfitto, nell’arco di 24 ore, il “team italiano” Matteo Berrettini prima e Fabio Fognini poi, in finale sconfigge Diego Schwartzman in due set, con il punteggio di 64 62 prendendosi il primo ATP 500 in carriera.
L’incontro di fatto è durato solo un set nel quale la lotta è stata serrata e la differenza è riuscita a farla lo spagnolo verso la fine, quando ha piazzato la zampata che gli ha consegnato il break decisivo e poi infine il parziale.
Senza storia il secondo set dove Schwartzman non è praticamente mai riuscito a tenere il servizio, consegnando all’iberico la meritata vittoria.
La bandiera italiana sventola a Rio de Janeiro. Si è chiuso nel migliore dei modi per i colori azzurri il torneo di tennis ATP 500 Rio Open, grazie a Fabio Fognini e Simone Bolelli. La coppia azzurra ha vinto infatti il torneo di doppio, superando in finale quella che era la terza testa di serie Jamier Murray e Bruno Soares dopo una lunga battaglia. Una bella soddisfazione per i nostri due giocatori che non vincevano un torneo dal 2015 quando piazzarono l’impresa con il trionfo agli Australian Open.
ATP Doha
Roberto Bautista Agut vince l’ATP 250 di Doha. Lo spagnolo (n.16 del ranking) sconfigge in finale il georgiano Nikoloz Basilashvili (n.22 ATP) per 6-3 6-4 dopo un’ora e 26 minuti di gioco e conquista il decimo titolo ATP della sua carriera.
Partita divisa in due parti nei due parziali: inizio set in favore del georgiano, che si porta subito sul 3-1 con un break di vantaggio: break che lo spagnolo, alzando il ritmo di gioco, riesce a ingranare un parziale di 5 giochi a 0, incendo il primo set a 63.
Secondo set che ripercorre il primo: inizio a favore di Basilashvili, che si porta sul 3-0, ma che poi non riesce a confermare i turni di serizio, e Bautista Agut non perdona, ritrova il suo tennis, e ritrova fiducia nei suoi fondamentali, e ribalta il temporaneo svantaggio, portandosi sul 64 finale, e vincendo la manifestazione
A fine partita le percentuali al servizio dei due tennisti ci confermano la superiorità dello spagnolo: 71% dei punti vinti con la prima, contro il 62% del georgiano, e il 50% con la seconda, contro il 38% del numero 22 al mondo. Bautista Agut termina il match con 39 punti, Basilashvili con 33.
ATP Delray Beach
È Cameron Norrie il vincitore dell’ATP 250 di Delray Beach. Il tennista britannico conquista il terzo titolo della sua carriera battendo in due tie-break il padrone di casa Reilly Opelka.
Peccato per il giocatore di casa Opelka, vincitore di questo torneo l’anno scorso: lo statunitense, che vive non lontano dall’impianto che ospita gli incontri, puntava a diventare il quinto bi-campione nella storia dell’ATP 250 proprio nell’anno del 30mo anniversario del torneo.
Partita molto equilibrata, dominata dai servizi (14 ace di Opelka), ma il padrone di casa non riesce a spuntarla nei tie break, giocandoli in maniera molto disordinata a livello mentale e tecnico, perdendo i due tie break a 1 e 4 punti.
Unica soddisfazione per l’americano, e’ l’essere stato leader per numero di ace questa settimana.
Norrie ha festeggiato cosi’ il terzo titolo ATP in otto finali e conferma una curiosa tradizione positiva. Ha giocato solo due tornei da testa di serie numero 1, questo e Los Cabos 2021, e li ha vinti entrambi