di Alessandro Perrone
Notizia dell’ultima ora, il francese Jo-Wilfried Tsonga costretto a saltare l’edizione 2021 degli Australian Open per i noti problemi alla schiena che lo tengono lontano dai campi da ormai un anno. Gli Australian Open che si svolgeranno straordinariamente sul cemento di Melbourne da lunedì 8 febbraio a domenica 21 febbraio, perdono un altro protagonista, dopo i ben noti forfait di Roger Federer e di Lucas Pouille.
Buone notizie per il tennis italiano: l’altoatesino Andreas Seppi, infatti, era fuori dal tabellone principale degli Australian Open proprio per tre posizioni, e con l’assenza del n. 62 del mondo Tsonga potrà fare a meno digiocare le qualificazioni. Diventano quindi nove i tennisti azzurri ai nastri di partenza per questo Slam.
Il portacolore tricolore fara’ parte dei 104 giocatori gia’ iscritti nel tabellone principale.
Dopo una bella notizia, pero’, ci sono delle notizie dolenti. Nessun giocatore italiano impegnato nelle qualifiche e’ riuscito a passare il turno.
Le sconfitte dei vari Viola, Giannessi e Marcora non sorprendono: delude un Fabbiano desideroso di riscatto, meno deludente la sconfitta di Lorenzi, Paolo ha pur sempre 39 anni.
Forse però la delusione più grande è quella relativa a Lorenzo Musetti, battuto nel primo turno dall’olandese Botic Van de Zandschulp (156 ATP).
Le qualificazioni sono un torneo a parte, dove ognuno cerca di arivare al main draw per guadagnare piu’ punti, soldi ed esperienze con i piu’ grandi e quotati atleti del panorama tennistico mondiale.
Il sottoscritto ha visto, nella sua “carriera” di appassionato di tennis, molti tornei (sia SLAM che 1000 e altri) e, devo assicurare che c’e’ gente che gioca molto bene, e se azzecca la giornata giusta, puo’ dare filo da torcere a qualsiasi giocatore. Non e’ inusuale che gente di classifica “bassa” faccia il colpaccio sconfiggendo atleti di classifica molto superiore.