di Alessandro Perrone e Elena Montin
L’emergenza Coronavirus, nel suo dramma, sta mostrando il lato umano e generoso di tanti sportivi di tutti gli sport. Dopo la prima puntata in cui abbiamo parlato della donazione di 1.000.000 di franchi che ha fatto il tennista elvetico Roger FEderer, parliamo del numero 1 del mondo, il serbo Nole Djokovic.
Anche lui, come il suo amico/nemico/collega Federer e’ molto attivo tramite la sua fondazione
Novak e Jelena Djokovic e la Novak Djokovic Foundation doneranno un milione di euro per aiutare il popolo serbo nella lotta contro il Coronavirus . I fondi verranno utilizzati per l’ acquisto di ventilatori e attrezzature mediche per ospedali e istituzioni sanitarie e l’intero team della Fondazione Novak Djokovic sta lavorando per garantire che le attrezzature arrivino in Serbia il più presto possibile.
“Negli ultimi giorni, abbiamo utilizzato i nostri contatti con diverse società dalla Cina e dall’Europa per comprendere tutte le opzioni disponibili per l’acquisto delle attrezzature necessarie, principalmente i ventilatori. Tramite la Novak Djokovic Foundation, doneremo un milione di euro per l’acquisto di ventilatori e il nostro team si occuperà della supervisione di tutto e assicurerà che non ci siano problemi. Con ciò, vogliamo dare il nostro contributo e aiutare la nostra gente e il nostro governo in questi tempi difficili” – ha affermato il nostro co-fondatore Novak Djokovic.
Novak ha ringraziato e lodato tutti gli operatori sanitari che si prendevano cura dei pazienti ed ha espresso la sua ammirazione per i loro sforzi altruistici e devoti diurni e notturni. Inoltre, ha chiamato tutti quelli che possono unirsi a noi nella campagna di raccolta fondi .
– Continueremo a riunire le persone, che mi chiamano ogni giorno e che vogliono unirsi a loro. Non tutti possono aiutare, molti sono colpiti duramente da questa situazione, ma per fortuna, ci sono molte persone e aziende che possono aiutare. Apriremo un account speciale per questa situazione di emergenza , come abbiamo fatto l’ultima volta quando siamo stati colpiti dalle inondazioni. Il team della Novak Djokovic Foundation sta lavorando come una macchina ben oliata e siamo pronti ad aiutare – ha detto Novak.
Novak e Jelena seguono ogni giorno le notizie dal paese e comunicano con il team che opera in Serbia.
“La lotta non è facile, i numeri non sono piacevoli, ma sono convinto che riusciremo a farcela più forte di prima. È importante rimanere uniti in questa lotta, aiutarsi a vicenda, in modo da poter sconfiggere questo virus più velocemente e più facilmente. Vorremmo sfruttare questa opportunità per invitare tutti gli altri a unirsi a noi e aiutare numerose famiglie e persone che hanno bisogno di aiuto per sopravvivere e riprendersi in salute” ha affermato Novak.
Fondata nel 2007, la Novak Djokovic Foundation è un’organizzazione internazionale che investe nell’educazione infantile, focalizzandosi sulla Serbia, un paese dove solo un bambino su due ha accesso alle scuole infantili. E’ stata fondata basandosi sulla ferma opinione che l’educazione infantile può trasformare le vite dei bambini e quelle di intere comunità. Questo può essere ottenuto creando i migliori programmi scolastici e cercando di comprendere al meglio il territorio Serbo che sopita più di 600 insegnanti. La Fondazione ha costruito e ristrutturato più di 18 scuole e aiutato circa 10.000 bambini.
Il numero 1 del mondo non si dimentica dell’Italia.. Le sue parole da sempre legato all’Italia, paese che frequenta, tennis permettendo, e dove ha tanti amici, sono state pubblicate sui canali social della Novak Djokovic Foundation e ri-condivise dallo stesso Nole sul suo profilo Instagram.
Cara Italia, anche se stai attraversando un momento molto difficile,
ricorda che non sei sola in questa situazione.
Ti sosteniamo e ti inviamo il nostro amore, il nostro sostegno,
le nostre preghiere e desideriamo che tu rimanga forte
per affrontare e superare questi momenti difficili.
Resta forte e coraggiosa, sicura ed unita.
Andra’ tutto bene
(Novak Djokovic e la Novak Djokovic Foundation)