di Claudio Pistolesi
Oscar alla Storia più bella :
quella di Matteo Berrettini ! Ormai accettato universalmente non solo come leader tennistico in campo ma anche come traino di tutto il movimento tennis in Italia grazie alla sua personalità e intelligenza fuori da campo . Del resto come successe negli anni 70 grazie ad Adriano Panatta solo un giocatore leader e di grande personalità può veramente fare la differenza per portare la popolarità di uno sport ad uno o più livelli superiore. Con i passi giusti e senza fretta Matteo può completare L’ opera nei prossimi anni . Stiamogli tutti vicino sempre .
Oscar alla Storia più bella nel coaching :
Il piazzamento di Alberto Castellani nei primi tre dell ‘ ATP Award Coach alla carriera e’ qualcosa di simile , anche se non ha vinto , alla vittoria del Nobel di Dario Fo . Tanto inaspettata quanto legittima e meritata in 40 anni di divulgazione tennistica di altissimo livello nel mondo . Alberto e’ quindi stato scelto come miglior Coach non ex giocatore ( gli altri due finalisti sono Tony Roche e Niki Pilic ) e la riflessione di tutti deve essere profonda sul come un figlio di un fornaio ( come Alberto ama definirsi ) di un piccolo paese di provincia ( Ponte Felcino provincia di Perugia ) possa arrivare a fare la storia del coaching mondiale con la sua passione , intelligenza , perseveranza e lo studio approfondito di materie complementari come la psicologia sportiva.
Un numero impressionante di coach in Italia e nel mondo hanno attinto dal suo impegno e ne hanno creato le basi per la loro carriera.