di Alessandro Perrone
L’ATP dal primo gennaio 2020 avra’ un presidente italiano, si tratta di Andrea Gaudenzi che dopo aver dato tanto al tennis italiano come giocatore, coach e imprenditore sportivo, ora e’ stato nominato Presidente dell’ATP.
L’ex tennista, arrivato ad essere n.18 del mondo, è stato scelto all’unanimità dal Board dei direttori dell’associazione che riunisce i giocatori professionisti di tutto il mondo.
Attualmente Andrea Gaudenzi è parte del board di ATP Media, la società che gestisce e commercializza i diritti degli eventi tennistici professionistici (diritti tv, stampa, immagini, ecc).
Dopo la carriera sportiva, che l’ha portato dentro nella top 20 come numero 18 con la vittoria di due tornei ATP e soprattutto la finale in Coppa Davis nel 1998, Gaudenzi ha iniziato una brillante carriera manageriale. Laureato in legge (titolo ottenuto già ai tempi dell’attività sportiva) e specializzato in Master in Business Administration, è sempre rimasto nell’ambiente del tennis, occupandosi anche di contratti per società di scommesse e di gaming, ed ha fondato una società di management per sportivi.
Entrerà in carica dal primo gennaio 2020 per un mandato di quattro anni.
“L’Atp ha svolto un ruolo centrale nella mia vita in molti modi e avere questa opportunità di ricoprire il ruolo di presidente dell’Atp è un vero onore“, ha affermato Gaudenzi. “Non vedo l’ora di supervisionare la direzione futura del Tour e di sfruttare il successo e la popolarità globali dello sport in quello che è senza dubbio uno dei momenti più emozionanti della storia del tennis professionistico maschile. Sono molto grato per questa opportunità e non vedo l’ora di iniziare a gennaio“, ha aggiunto l’ex tennista italiano, che ha subito ricevuto un in bocca al lupo speciale dal numero uno del mondo Novak Djokovic in qualità di presidente dell’Atp Player Council.
“A nome dei giocatori, vorrei dare il benvenuto ad Andrea come prossimo presidente dell’Atp -le parole del campione serbo-. Come ex giocatore, è stato nei nostri panni ed è diventato anche un imprenditore di successo dopo la sua carriera da giocatore. Ha tutte le qualità per guidare il Tour e non vediamo l’ora di lavorare insieme a beneficio dei giocatori e dello sport in generale”.
Un in bocca al lupo per questo nuovo incarico al nostro ex giocatore.