Di Alessandro Perrone e Elena Montin
Lorenzo Sonego conquista la diciassettesima edizione dell’Aon Open Challenger – Memorial Giorgio Messina, il torneo internazionale di tennis che si è concluso questa notte sui campi in terra rossa di Valletta Cambiaso a Genova con un montepremi di 185mila Dollari.
Una finale semplicemente fantastica conclusa dopo tre ore di gioco intorno all’una e trenta di notte al termine di un match iniziato poco prima delle 23 a causa della pioggia che ha colpito Valletta Cambiaso per tutta la giornata di domenica. Gli organizzatori sono riusciti nell’impresa di far disputare un match che resterà nella storia del torneo di Genova davanti a circa 500 persone.
Il 24enne allievo di Gipo Arbino, prima testa di serie e campione in carica, ha superato in finale il ventenne spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, recuperando uno svantaggio di 0-4 nel tie break del terzo set e chiudendo con il punteggio di 62 46 76(6). Si tratta del terzo titolo Challenger (su quattro finali disputate) per Lorenzo Sonego, il secondo nel capoluogo Ligure.
Per quanto riguarda il cammino di Sonego nel torneo, l’azzurro ha superato il primo turno grazie a un bye e nel secondo ha piegato 6-1 6-3 il tedesco Yannick Hanfmann; al termine di una lunga battaglia ha sconfitto 67(6) 76(0) 75 agli ottavi il ceco Jiri Vesely e ai quarti ha piegato 6-2 6-4 Stefano Travaglia. Nuova maratona in semifinale per aver ragione dell’argentino Guido Andreozzi – 6-2 5-7 6-4 in quasi tre ore – e raggiungere l’ultimo atto del torneo.
Una maratona emozionante con Sonego che è andato ad abbracciare subito dopo il punto decisivo lo spagnolo sconfortato dopo la sconfitta. Durante la premiazione il torinese ha dichiarato “E’ straordinario vincere per il secondo anno di seguito a Genova, ero felicissimo di tornare qui ed è stato bellissimo per tutta la settimana il sostegno da parte del pubblico. E’ un torneo organizzato molto bene e il livello è davvero alto. E’ stata una finale splendida, il merito è di Alejandro (Davidovich Fokina, ndr) che ha giocato alla grande e gli faccio i complimenti: il futuro è suo, farà benissimo”
Il finalista, visivamente amareggiato dal risultato, ha dichiarato “E’ stata davvero una finale emozionante, sono felice di essere arrivato così in alto nel torneo: peccato per la sconfitta ma Sonego ha disputato una grande partita”,
Nonostante la vittoria, l’azzurro perde tre posizioni in classifica piazzandosi al n. 52 ATP. Conquista invece il best ranking (n. 109) Davidovich Fokina, il ventenne di Malaga che si era fatto notare con la semifinale a Estoril.
Va in archivio un’edizione davvero super con una straordinaria presenza di pubblico: “Anche quest’anno Genova ha risposto alla grande – spiega Mauro Iguera , Presidente del Comitato Organizzatore – e siamo orgogliosi di questo”.