di Claudio Palazzo
Sta arrivando l’ora di giocare il torneo, il giocatore amatoriale, 4-5 giorni prima, comincia ad andare in agitazione e in stress: mette in dubbio tutti i suoi colpi, la sua condizione fisica, vengono fuori gli acciacchi, i malanni ed iniziano le paure. Come fare per esorcizzare queste paure?
Innanzitutto io, con le lezioni che faccio con il tennista amatoriale (con classifica fino a 41 o anche 35), diminuisco il lavoro al cesto e aumento il lavoro a palla viva, usando come sparring dei giocatori leggermente inferiori e qualche volta leggermente superiori, ma mai con me, perche’ voglio si abitui a prendere fiducia nei colpi con palle non comode.
Dopo di che, per farlo stare tranquillo lavoriamo, per 10-15 minuti, su un colpo che lui reputa inferiore in quel momento li’, fino a farglielo sentire di nuovo. Poi gli faccio fare esercitazioni sempre a palla viva su quel colpo per fargli vedere che comincia a funzionare.
Un paio di giorni prima dell’inizio del torneo comincio a fargli fare match, prima con gente sotto livello, poi a pari livello, ed infine sopra livello, alternando singolari con match di doppio per enfatizzare il gioco di rete, cosi’ nel caso dovesse andare avanti, ha giocato molto spesso a a rete, obbligandolo al gioco di rete con il doppio.
Tassello finale, lavoriamo sul servizio, alternando giochi a situazione con giochi a punteggio, non modificandogli il servizio, ma rendendolo piu’ sicuro in testa per quel Match.