ATP Challenger Recanati, parte l’unico Challenger italiano sul veloce outdoor

Scatta oggi, con il tabellone di qualificazione, la trentesima edizione del Guzzini Challenger, che fa di Recanati la capitale italiana del tennis dall’1 al 9 Luglio. Dotato di un montepremi di 43.000 euro con ospitalità garantita agli atleti del tabellone principale, il torneo si preannuncia di altissimo livello. Il Guzzini Challenger è l’unico torneo outdoor sul cemento che si svolge in Italia e per questo è apprezzato dai giocatori che popolano il circuito. Il Challenger è la punta di diamante del Circolo Tennis Francesco Guzzini che mette in mostra un’intensa attività tennistica con 230 soci e la scuola SAT guidata dal Maestro Pierpapolo Cenci che richiama ogni anno circa 100 ragazzi che ottengono spesso risultati lusinghieri anche in competizioni nazionali. Pur con qualche defezione dell’ultima ora, il cast di partecipanti è piuttosto alto e la testa di serie numero 1 del main draw dovrebbe essere l’azzurro Luca Vanni, 32 anni appena compiuti e numero 121 delle ultime classifiche ATP, non lontanissimo dal suo best ranking ma in un momento di leggera crisi di risultati. Sicuramente questa in cemento è una superficie che piace a Lucone e si presenta per lui una buona occasione di fare punti. Il tabellone principale comincerà lunedi con numerosi protagonisti che via via andremo a conoscere nel corso della settimana. Il direttore del torneo, l’intraprendente Cristina Gnocchini e il codirettore Pierpaolo Cenci stanno facendo le cose in grande, e a sentire i rumors e le voci di corridoio gli atleti e il loro staff sono assai soddisfatti dell’organizzazione e sanno che verranno messi al centro del progetto organizzativo: questo è il segreto del torneo recanatese. Sicuramente da seguire il francese Halys, solo 20 anni, ma già nei primi 150 del mondo, che possiede un tennis molto affascinante e si adatterà bene alla superficie sebbene non ne sia avvezzo. Molti sono gli specialisti del cemento presenti a Recanati, quei giocatori che prediligono il veloce dove possono esprimere le loro migliori performance, come lo spagnolo Menendez Maceiras, il bosniaco Basic che qui ha vinto due anni fa, il bielorusso Gerasimov, un po’ incostante ma capace di fare l’exploit, e l’indiano Ramanathan che proviene dai quarti di finale del torneo di Antalya sull’erba. Le Wild card sono andate ad Edoardo Eremin, vera mina vagante, capace di qualsiasi impresa in particolar modo su questa superficie, Julian Ocleppo, anche lui della scuderia di Massimo Puci a Bra, figlio del celeberrimo Gianni Ocleppo campione azzurro degli anni 80, e ad Andrea Vavassori che già lo scorso anni fece bene qui a Recanati. La quarta Wild Card, quella a disposizione degli organizzatori doveva andare a Bolelli o in alternativa a Bublik ma entrambi sono entrati nel main draw di Wimbledon e quindi è stato premiato Gianluca Mager, proveniente da ottimi quarti di finale al Challenger di Milano questa settimana, e apparso ultimamente in ottima forma. Tra gli italiani ammessi direttamente in tabellone c’è molta attesa per il siciliano Salvo Caruso, in lento e costante progresso, per Andrea Arnaboldi, il leone canturino in cerca di riscatto, e per Alessandro Bega, specialista del cemento e in grado di competere ai massimi livelli in questa competizione.
Intanto è stato sorteggiato il tabellone di quali che vede 8 italiani al via: i più giovani alla ricerca di gloria ed esperienza da rivendersi in tornei di minor livello, magari in ITF, mentre per altri, con miglior curriculum e classifica è una enorme occasione di fare punti e prendere fiducia; la testa di serie numero 1 del tabellone cadetto è Walter Trusendi, che, a meno di grosse sorprese dovrebbe giocarsi il posto con il russo Karlovskiy. Interessantissima sarà la possibile sfida tra il giovane Safiullin, anche lui russo, e il redivivo Galovic, croato di passaporto tennistico ma italiano d’adozione. Da seguire in quali anche il serbo Nikola Cacic, che si sta riprendendo da un infortunio e possiede già le skills necessarie per avvicinare la top 100 nonostante sia sceso parecchio in classifica. Spot difficile ma non impossibile poi per Lorenzo Frigerio che potrebbe affrontare nel turno finale, se dovesse superare Portaluri come da pronostico, uno tra il serbo Jankovic e il danese Nielsen.
GUZZINI CHALLENGER – RECANATI, ITALY €43.000 3-9 JULY 2017
ORDER OF PLAY – SATURDAY, JULY 01, 2017
CENTRALE start 11:00 am
Qualifying – [WC] R. Cecchi (ITA) vs [WC] E. Lamberti (ITA)
Qualifying – M. Jankovic (SRB) vs [8] F. Nielsen (DEN)
Qualifying – [1] W. Trusendi (ITA) vs J. Lamble (USA)

Not Before 3:30 pm
Qualifying – H. Jebens (GER) vs [7] V. Galovic (CRO)
Qualifying – [WC] F. Mercuri (ITA) vs [6] N. Cacic (SRB)
GRANDSTAND start 11:00 am
Qualifying – [4] L. Frigerio (ITA) vs G. Portaluri (ITA)
Qualifying – [WC] N. Nardi (ITA) vs [5] E. Karlovskiy (RUS)
Qualifying – [2] R. Safiullin (RUS) vs [WC] T. Compagnucci (ITA)

Not Before 3:30 pm
after suitable rest – Qualifying – [3] A. Celikbilek (TUR) vs [WC] R. Cecchi (ITA) or [WC] E. Lamberti (ITA)
Alessandro Zijno

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