di Alessandro Perrone e Elena Montin
28 ottobre 2018, Swiss Indoors di Basilea, l’idolo di casa (e del mondo tennistico in genere, aggiungerei) alza per la nona volta la coppa del torneo. Roger Federer continua a vincere e a battere record su record: l’eta’ anagrafica non conta, conta solo la voglia di giocare e vincere dando il meglio sempre.
Il fuoriclasse svizzero ha infatti iscritto ancora una volta il proprio nome nell’albo d’oro degli “Swiss Indoors”, torneo Atp 500 disputato sul veloce indoor della città elvetica. ‘King Roger’, n.3 del ranking mondiale e primo favorito del seeding, nonché campione in carica, si è imposto per 7-6(5) 6-4 sul rumeno Marius Copil, n.93 Atp, vera sorpresa del torneo, e che era arrivato all’ultimo atto del torneo dopo aver eliminato a sorpresa il tedesco Alexander Zverev, n.5 del mondo in semifinale e nel suo percorso anche Marin Cilic negli ottavi.
In avvio di primo set, Copil trova il break grazie ad un passaggio a vuoto al servizo di Federer portandosi sul 3-1. Per lo svizzero poche prime (ma con il 100% di punti) ma soprattutto seconde con lo 0% di punti. Dopo questo momento a vuoito, spinto soprattutto dal pubblico di Basilea, King riesce a riportarsi in parità sul 3-3, strappando il servizio all’avversario. Copil però non molla, si vede subito che non e’ là a fare da comparsa all’elvetico, e, soprattutto usando il suo formidabile servizio, battaglia punto a punto, trascinando Federer al tie-break. Anche qui il romeno risponde colpo su colpo, ma un errore su una palla corta regala il set a Federer.
Bravissimo il romeno anche all’inizio del secondo set, con Copil che vola sul 3-0. I Lo svizzero, però, non molla mai e rimonta fino al 4-4 strappando il servizio al suo avversario. Al nono game concede la palla break allo svizzero, dopo due chiamate al falco non andate a buon fine. Il tie-break è inevitabile: a spuntarla è Federer, che con la sua esperienza trova anche punti importanti con la seconda (6/13, ma il 100% con la prima) e chiude 7-5 in 46′.
Per Federer si tratta della nona vittoria a Basilea (dove aveva già vinto nel 2006, 2007, 2008, 2010, 2011, 2014 e 2015) e della 99ma in carriera in 150 finali disputate nel circuito, di cui sette in questo 2018, dieci in meno di Jimmy Connor, primo all-time con 109: la fatidica quota 100 è ormai a un passo.
Per Marius Copil questa e’ una settimana da ricordare, infatti la sua finale lo portera’ per la prima volta tra i primi 60 giocatori del mondo.
Curiosità: Il Servizio di Copil e’ andato svariate volte sopra i 240 km all’ora!!!!