di Luca Scalari
4 trucchi e un consiglio che Ti aiuteranno a scegliere il grip ideale
Una cattiva scelta del grip può portarTi a soffrire di alcuni disturbi muscolari sino addirittura a convertirsi in una lesione cronica e aspetto molto importante può incidere negativamente sul Tuo controllo di palla, sulla Tua potenza e sul “colpo di palla”.-
- Grip “grosso”: è raccomandato per i giocatori che impostano la loro partita sulla potenza del gioco considerato che, permette di avere una maggiore superficie di impugnatura della racchetta; riduce quindi le probabilità che la racchetta si muova nei colpi decentrati (non presi bene al centro della stessa..punto ideale), al contrario, ne riduce la maneggevolezza e la sensibilità; per quanto riguarda le lesioni, se avverTi dei dolori al gomito, l’utilizzo di un’impugnatura più grossa può esserTi d’aiuto visto che devi chiudere e stringere meno la mano e di conseguenza i tendini saranno meno “tirati” con la sensazione di avvertire meno il dolore. Infine ricordaTi di non esagerare con lo spessore dell’impugnatura perchè se troppo grossa, può provocare l’apertura o movimento eccessivo del polso.-
- Grip “fine”: è raccomandato per i giocatori che basano il proprio gioco sulla buona collocazione della palla (in gergo tennistico “sentono la palla”); con questo tipo di impugnatura ne guadagna la manovrabilità della racchetta, hai una migliore sensazione del colpo e soprattutto hai il “tocco” necessario per una buona collocazione della palla. E’ ideale per giocatori con buona “uscita di parete” e ottimo controllo delle misure del campo.Infine ricordaTi che un’impugnatura eccessivamente fine Ti obbliga a giocare con una racchetta più leggera e sarà molto più facile che Ti provochi dei dolori o delle lesioni al polso, ma soprattutto al gomito considerato che, dovendo stringere di più la mano, i tendini risulteranno più “tirati” (rischio di epicondilite o “gomito del tennista”).-e la lunghezza del grip?
- non è così abituale pensare a questo aspetto della racchetta però la lunghezza dell’impugnatura modifica la “risposta” della racchetta ai colpi considerato che ne modifica (alza o abbassa) il punto ideale (“punto dolce”) della zona del colpo e di conseguenza influenza il Tuo gioco così come il bilanciamento e la sensazione del peso della racchetta stessa:– impugnatura lunga: normalmente un grip lungo ha come conseguenza che il punto ideale (punto dolce) d’impatto della racchetta sia più alto (più lontano dalla mano) e quindi aumenta la leva nel colpire la palla soprattutto nei colpi alti come il “remate” (smash simile al tennis utilizzato nel Paddle per chiudere il punto o per far uscire la palla dal campo).
- + potenza – controllo e precisione
- impugnatura corta: ci sono giocatori che si sono avvicinati a questo tipo di impugnatura sfruttandone tanto il controllo quanto il divertimento che essa offre. In questo caso il punto ideale (“punto dolce”) d’impatto della racchetta risulta più basso (più vicino alla mano) e di conseguenza diminuisce la leva nel colpire la palla e quindi si ha la sensazione di avere una racchetta meno potente, ma più precisa. – potenza + controllo e precisione
il consiglio
- RicordaTi che se stringi con più forza l’impugnatura, hai come conseguenza una maggiore tensione sul braccio e non è detto che Tu avverta una maggiore sensazione di potenza e controllo della palla. Più che stringere con forza la racchetta, cerca di impugnarla “dolcemente” senza stressare troppo il braccio e cerca di concentrarTi sempre in ogni situazione di gioco, nel colpire la palla davanti al corpo senza effettuare un movimento di preparazione del colpo troppo ampio o eccessivo (come nel tennis per esempio). Mantieni sempre la racchetta bene davanti al corpo indipendentemente dalla lunghezza dell’impugnatura, dallo spessore e dal peso della racchetta stessa. Così facendo guadagni qualche decimo di secondo extra nella reazione dei Tuoi colpi, ne guadagna il Tuo gioco e aspetto molto importante eviti di procurarTi delle possibili lesioni dovute al fatto che colpisci la palla “tardi” (dietro al corpo”).-