I colori azzurri brillano nel circuito Futures con la vittoria di Gianluigi Quinzi in Egitto: il tennista marchigiano con questo risultato rientra nella top 300 e si prepara ai Challenger italici, dove sarà senza dubbio protagonista. La vittoria è stata ottenuta sul cemento egiziano, il che dimostra che GQ può davvero emergere su qualsiasi superficie. Bene in settimana anche il nostro Marcora, finalista a Jerba in Tunisia (cemento). Sorprendente il 34enne Flavio Cipolla che continua a stupire, cercando di risollevarsi in classifica. Ex top 100, precipitato in classifica a causa di vari infortuni, il romano è giunto in semifinale sulla terra di Antalya, vincendo il torneo di doppio. Buone notizie anche dalla coppia Vavassori/Ocleppo usciti trionfanti dal torneo di doppio svolto in Egitto. Edoardo Eremin, a causa di un leggero infortunio, ha lasciato via libera nei quarti a Jimbo Moroni nel torneo spagnolo di Mallorca. Moroni è poi stato eliminato in semifinale. Nel più ricco Futures della stagione, il 25mila$ di AArau in Svizzera Andrea Basso ha raggiunto il secondo turno.
Per quanto riguarda i Challenger, si è messo in mostra Marc Polmans, l’australiano col cappello da legionario alla Ivan Lendl, che ha vinto nel Challenger di Launceston. A San Francisco ha trionfato il tennista di Taipei Jung, mentre a Budapest vittoria per il canadese Pospisil in finale sul diciottenne spagnolo Kuhn. Bene Pellegrino che è riuscito a qualificarsi anche se poi è stato eliminato al primo turno come anche Arnaboldi.
Alessandro Zijno
Settimana 6, Challenger e ITF, per l’Italia trionfo di Quinzi a Sharm El Sheikh
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