di Alessandro Perrone
La finale del torneo di Miami
Jannik Sinner ha centrato la sua seconda finale al “Miami Open”, secondo ATP Masters 1000 stagionale (combined con il terzo WTA 1000 del 2023) dotato di un montepremi di 8.800.000 che si sta avviando alle battute conclusive sui campi in cemento dell’impianto dell’Hard Rock Stadium (la “casa” dei Miami Dolphins di football NFL), in Florida.
L’azzurro, testa di serie numero 10, batte in semifinale lo spagnolo Carlos Alcaraz, numero 1 del tabellone, per 6-7 (4-7), 6-4, 6-2 dopo una battaglia di 3h01′ e va in finale, dove affronterà il russo Daniil Medvedev, testa di serie numero 5, che si aggiudica il derby con Karen Kachanov per 7-6 (7-5), 3-6, 6-3.
Il giocatore altoatesino tentera’ di vincere il prestigioso torneo e terminare da vincitore queste lunghe due settimane in quel di Miami, ma se la dovra’ vedere contro il russo Daniil Medvedev, contro il quale ha sempre perso nei cinque precedenti. L’ultimo in un’altra finale, a Rotterdam lo scorso 19 febbraio (5-7, 6-2, 6-2 per Medvedev).
“Significa molto. Abbiamo giocato entrambi ad altissimo livello ancora una volta. Ho dato il massimo”, le parole di Sinner, che ha centrato la terza vittoria in 6 confronti con Alcaraz, pareggiando i conti con lo spagnolo e imponendo all’iberico il primo stop dopo 10 vittorie di fila nel circuito. “Nel terzo set ho visto che faticava un po’ dopo un paio di game, ho cercato di alzare il ritmo. Abbiamo provato entrambi ad essere molto aggressivi, oggi è andata bene a me e sono felicissimo”, dice l’azzurro, che andrà a caccia dell’ottavo titolo della carriera e del secondo torneo stagionale dopo quello vinto a Montpellier.
Miami evidentemente ha qualcosa di speciale per l’altoatesino: è qui, nel 2021, che aveva centrato la sua prima finale in un major, venendo sconfitto dal polacco Hubert Hurkacz.
Sinner è già virtualmente al n.9 del ranking, proiettato verso la top ten a otto mesi di distanza dall’ultima volta. Ma se riuscisse nell’impresa di vincere il torneo di Miami diventerebbe il nuovo numero 6 al mondo, superando Andrey Rublev, Felix Auger-Aliassime e Holger Rune. Dopo questa eliminazione, Alcaraz da domani perderà invece il suo posto da numero 1 al mondo in favore del serbo Novak Djokovic.
L’altoatesino sta vivendo il suo miglior inizio stagione di sempre: ha vinto 21 delle 25 partite giocate fin qui e 17 delle ultime 19 (in questa prima parte di 2023 solo Medvedev, con 28, ha vinto più partite)