di Giulia Notolini
In un anno WTA dominato dalla decisione degli organizzatori di non fare partecipare alle giocatrici russe allo slam londinese e non assegnare punti ATP alle partecipanti del torneo, abbiamo avuto l’avvicendamento di ben 2 numeri 1.
In realta’ l’avvicendamento e’ avvenuto non per meriti “tennistici”, ma per il ritiro della Barty che, inaspettatamente, il 23 marzo 2022, ha ufficializzato di voler appendere la racchetta al chiodo, all’eta’ di 25 anni, all’apice della sua carriera.
Le campionesse sono:
- Ashley Barty fino al 3 aprile 2022, dopo 114 settimane alla vetta della WTA
- Iga Swiatek dal 4 aprile 2022.
Ashleigh Barty
La tennista australiana, numero 1 all’inizio dell’anno, nel corso dei primi 4 mesi dell’anno, si e’ aggiudicato 2 tornei:
- WTA 500 di Adelaide (Australia)
- Australian Open
Barty lascia il tennis professionistico con 15 titoli di singolare e 12 di doppio, tra cui tre titoli del Grande Slam: Roland Garros 2019, Wimbledon 2021 e Australian Open 2022. Ha occupato la prima posizione del ranking WTA per 114 settimane consecutive, quindi la quarta striscia più lunga, da quando è stato inventato il ranking computerizzato, dopo quelle di Steffi Graf (186), Serena Williams (186) e Martina Navratilova (156).
In tutto è stata al n. 1 della classifica per 121 settimane, classificandosi al settimo posto assoluto.
Ottima doppista, si è aggiudicata dodici titoli WTA, tra cui gli US Open 2018 e vanta come best ranking la quinta posizione, raggiunta il 21 maggio 2018. In doppio misto, ha conquistato la medaglia di bronzo ai giochi olimpici di Tokyo nel 2021
Nata a Ipswich, solo un metro e 66 cm d’altezza, sa servire molto bene e portare a casa tanti punti a inizio scambio. In più fa della solidità da fondo e della propensione al gioco di volo e all’attacco i suoi punti di forza principali, almeno a livello tecnico. Perchè la sua arma migliore è la tenuta mentale, qualcosa su cui ha lavorato molto.
Nel tempo si è costruita un tennis variegato, fatto di variazioni di ritmo e discese a rete.
Nel corso dell’anno giocato ha guadagnato $2.289.000 in premi.
Iga Swiatek
La tennista polacca è entrata nella stagione 2022 come numero 9 del mondo. E’ diventata la numero 1, come abbiamo già fatto notare, dopo il ritiro della Barty dal 4 aprile 2022. E’ la prima tennista polacca a raggiungere questo risultato, la 28esima numero uno della storia, la decima più giovane a raggiungere questo prestigioso obiettivo.
Nel corso dell’anno si e’ aggiudicata 8 tornei:
- WTA 1000 Quatar Open
- WTA 1000 Indian Wells (USA)
- WTA 1000 Miami Open (USA)
- WTA 500 Stoccarda Open (GER) • WTA 1000 Open d’Italia (ITA)
- Rolland Garros
- Us Open
- WTA 500 Open di S. Diego
Inoltre e’ arrivata in finale al WTA di Ostravia (Repubblica Ceca), sconfitta dalla giocatrice di casa, Barbora Krejcikova, in 3 combatutissimi set, dopo oltre tre ore di gioco. Tra febbraio e giugno 2022 ha vinto una serie di 37 incontri consecutivi, la 12a piu` lunga di sempre e la piu` lunga del XXI secolo nel circuito maggiore femminile.
Nello stesso periodo ha trionfato in sei tornei WTA consecutivi, impresa riuscita solamente a Justine Henin nel nuovo millennio. Nel 2022 è diventata la più giovane tennista a vincere i tornei di Indian Wells e Miami nella stessa stagione.
Swiatek ha uno stile di gioco aggressivo, a tutto campo caratterizzato da un estremo topspin.
Le palle, colpite al massimo del loro rimbalzo, hanno una velocità rilevata pari a quelle raggiunte da Dominic Thiem sia sul diritto che sul rovescio. Gran parte di questo topspin viene generato dall’impugnatura, Western estrema, con il palmo sotto la racchetta, rivolto verso l’alto. Le traiettorie sono arcuate, con più spazio fra palla e rete, ma le palle ricadono per effetto dello spin. I rimbalzi sono molto più alti del normale, per effetto sempre dello spin, mettendo in seria difficoltà le avversarie.
Ha una grande facilità di colpo, gioca il diritto sia incrociato che lungolinea, con cui si apre gli angoli in campo e riesce a passare da difesa ad attacco, generando vincenti.
A renderla cosi “pericolosa” per le sue avversarie, ha sicuramnte contribuito negli anni di formazione l’aver giocato principalmente contro tennisti maschi in Polonia. Gioca abitualmente dalla linea di fondo dove è capace di alternare colpi estremi con palle corte che usa con una facilità incredibile.
Ha un servizio solido e una seconda solitamente più lenta che gioca preferibilmente in kick, con buon rimbalzo.
La base del suo gioco è costituita da agilità ed energia in campo, modellata su quella del suo idolo tennistico, Rafael Nadal.
Nel corso dell’anno ha guadagnato $9,875,525 in premi.