AO 2020: I lapsus di Federer

di Massimo D’Adamo In psicoanalisi si chiamano “atti mancati” o più comunemente “lapsus”: fare una cosa pensando di farne un’altra. Freud li pone tra i meandri dell’inconscio, rintracciabili soltanto da un buon occhio ficcanaso. Il caro Sigmund si interessava soprattutto di pulsioni sessuali, ma i misteri della coscienza sono tali… Continue reading

L’eredità dell’umile fenomeno

di Massimo D’Adamo A dispetto di quanto visto in campo, lo Slam Australiano ha dato il meglio nella cerimonia di chiusura, riflesso nelle lacrime di un campione che al suo ventesimo slam tradisce ancora l’incontenible emozione. E’ bastato un lampo e i lineamenti balbettanti di Roger Federer hanno fatto il… Continue reading

La macchina del tempo ricorda: Harry Hopman

di Massimo D’Adamo Molti hanno seguito la vittoria dei BenDerer nella Hopman’s Cup di Perth, ma pochi sanno che quel trofeo è dedicato al più grande degli allenatori. Lo chiamavano Geppetto per la sua capacità di costruire campioni e io non ero che un biondo giovincello quando fui ammesso alla… Continue reading

I peperoni dalla Croazia

di Massimo D’Adamo Il vincitore di San Remo e il numero uno juniores condividono bizzarre incertezze. A fine festival, la migliore delle ugole di solito vende meno dischi dei peggio arrivati, così come le seconde leve del ranking giovanile spesso fanno meglio dei primi della classe. Nel 2005 Marin Cilic… Continue reading

Nadal: un gioco più ricco per meno infortuni.

di Massimo D’Adamo Avesse scalpitato nel siglo de oro, Calderon de la Barca ne avrebbe fatto un personaggio tutto Cappa e Spada. Riordinando le idee, invece, scopriamo che è un eroe dei nostri tempi battezzato un lontano giugno dell’86 come Rafael Nadal Parera da Manacor. Proprio lui, il picchiatore coi… Continue reading

Tomáš Berdich, meglio lepre che segugio

di Massimo D’Adamo Spulciare tra i profili delle racchette è come chiedere all’oste se il vino è buono : “ottimo” vi risponderà senza esitazione e con raffinata favella si cimenterà in paroloni pur di convincervi che il prodotto potrebbe ridare la vista ai ciechi. Anche per questo, tracciare le qualità… Continue reading

Pensando a Wimbledon – FEDERER IL GABBIANO

  FEDERER IL GABBIANO di Massimo D’Adamo Chissà cosa pensa il niveo Federer in cima al mondo da quasi quattro lustri, in un clima etereo lontano dall’acre odore della classifica mondiale e da problemi affini. Un bello spunto per Richard Bach che con il suo Jonathan Livingstone, gabbiano sognatore con… Continue reading

APETTANDO WIMBLEDON – TIM HENMAN, il tennista di Sua Maestà

TIM HENMAN, il tennista di Sua Maestà di Massimo D’adamo Quando Giorgio V fondò l’Ordine dell’Impero Britannico per insignire personaggi illustri, sicuramente pensò, in cuor suo, di assegnare l’onorificenza anche ad un tennista di spicco. Dal suo palco in Church Road, il sovrano non ebbe modo di intravedere giocatori meritevoli… Continue reading